Secondo la guardia dei Warriors, il CBD è stato fondamentale nel recupero dall’infortunio. E per questo ha poi deciso di accordarsi con Alex Morgan, Travis Pastrana e Paul Rodriguez per lanciare una compagnia, “Just Live”, che si occuperà proprio del commercio di CBD (il cannabidiolo). I quattro sportivi provvederanno a lanciare sul mercato una sostanza che potrà sostituire gli antidolorifici nel recupero fisico agli infortuni. In un’intervista a Marc J. Spears, giornalista di The Undefeated, Klay Thompson ha detto:
“Avendo sofferto un grande infortunio, ho dovuto pensare a ciò che voglio fare nel resto della mia carriera e come voglio prepararmi fuori dal campo. E allora mi sono voluto concentrare su dei metodi più naturali per curarmi rispetto al passato, quando ho dovuto prendere degli oppioidi o altri medicinali prescritti da dottori. È un metodo del tutto naturale curarsi con il CBD, e penso sia il futuro nel mondo dello sport e non solo”
Il cinque volte All-Star NBA ha poi parlato a Spears di come il CBD lo abbia aiutato nella riabilitazione:
“Mi ha aiutato con il dormire. Sto dormendo otto ore a notte in questo periodo, e mi fa stare davvero bene. Mi ha aiutato anche nel migliorare le mie prestazioni nel recupero, e a sentire di meno i tanti dolori muscolari che ho avuto. Da atleta, vuoi sempre dare il meglio e spingere sempre di più, ma incontri anche tanti dolori e tanti problemi. E dei rimedi naturali possono essere davvero d’aiuto”
Articolo originale: www.nbareligion.com